venerdì 19 giugno 2020

ARDENGHI PROSECCO DOC, MILLESIMATO BRUT.





Negli anni passati, ho girato parecchio per fiere ed eventi dedicati e tra le mie passioni, c' erano le degustazioni di vino. Sono una vera estimatrice del buon bere, bevo poco, ma bevo rigorosamente bene e mi spiace che negli ultimi mesi, causa Covid19 ho dovuto sospendere le mie degustazioni e le mie visite alle cantine, ma ora voglio tornare al mio vecchio amore e presentarvi i vini che meritano di essere bevuti.

Partiamo dalle bollicine più famose al mondo, il Prosecco, un vino bianco a Denominazione di Origine Controllata, prodotto in Veneto e nel Friuli-Venezia Giulia. Il Prosecco è inconfondibile per la sua freschezza, è fruttato e leggero, si presta per essere abbinato ad un sacco di piatti della nostra tradizione, a paste, pizze e risotti, oltre che poter essere sorseggiato semplicemente come aperitivo o accompagnato a dolcetti.

Oggi ho il piacere di presentarvi Ardenghi e il loro Prosecco DOC Millesimato Brut.




I vigneti della Tenuta vinicola Ardeghi, si trovano sulle colline Trevigiane, il cui territorio è ben incastonato nella DOCG Conegliano Valdobbiadene, una zona rigidamente controllata per garantire un prodotto di altissima qualità, che tanto ci invidiano in tutto il mondo.

Mattia Ardenghi e il suo socio Lorenzo Bormioli, con grande passione curano i loro filari rispettandone i tempi e le esigenze di produzione e mettendo sul mercato dei prodotti che sanno differenziarsi anche per la particolare forma della bottiglie, molto più accattivante rispetto alle classiche proposte di Prosecco che vengono imbottigliate un pò ovunque nella zona.




Il Prosecco DOC Millesimato Brut Ardenghi, acquistabile qua, si presenta con una spuma brillante ed un perlage persistente. Si presta bene ad accompagnare i piatti di pesce, dagli antipasti ai primi delicati, fino alle portate più elaborate e saporite. Sono bollicine perfette come vino d' ingresso o da aperitivo.
Suadente e secco al gusto, vivace al palato, con sentori di mela verde e mallo di mandorla. Perfetto servito ad una temperatura di 4-6° C.




Il Prosecco viene spesso snobbato da quelli che si definiscono veri intenditori di vino e che considerano i vini che vendono tanto, come vini di massa e poco interessanti, mentre a mio giudizio un vino come il Prosecco, semplice, irresistibile con le sue bollicine, che sa adattarsi ad un sacco di pietanze, è un vino che merita il successo che ha in tutto il mondo.

E poi, siamo sinceri: il Prosecco regala subito convivialità, è il modo migliore per ritrovarsi, non c' è nulla di più piacevole infatti, di due chiacchiere davanti ad un bel calice di Prosecco freddo, non lo credete anche voi? Ringrazio Ardenghi per la disponibilità nei miei confronti.
Sabina.

Nessun commento:

Posta un commento