venerdì 27 aprile 2018

SPAGHETTI AL PESTO ROSA E COZZE.





Torniamo a parlare dei prodotti La Gallinara, azienda ligure che produce con passione Pesto alla Genovese, realizzato rigorosamente con Basilico Genovese DOP certificato dal Consorzio. Non solo il classico pesto, ma anche altri prodotti tipici liguri, creme, salse, pesti, olive, pomodori e olio extravergine di oliva.

Oggi ho messo alla prova il loro Pesto Rosa, un pesto aromatico, colorato, realizzato con basilico, mandorle e note di pepe rosa che fanno la differenza. Mi è piaciuto molto, si abbina perfettamente alla pasta, oppure è perfetto come base per creare tartine. Io ho rivisitato i classici spaghetti alle cozze, utilizzando il Pesto Rosa.

SPAGHETTI AL PESTO ROSA E COZZE
Ingredienti per 2 persone:
180 g spaghetti
500 g cozze fresche pulite
1 spicchio di aglio
basilico fresco
olio extravergine di oliva
mezzo bicchiere di vino bianco
Pesto Rosa La Gallinara q.b.
Preparazione: sciacquare bene le cozze ( che devono essere già state pulite ) ed eliminare la barbetta che fuoriesce. In una padella mettere un giro di olio, lo spicchio di aglio, le cozze e il vino bianco, cuocere a fiamma vivace per fare aprire le cozze. Man, mano che i gusci si aprono, prelevarle subito dalla padella. Mettere a bollire l'acqua per la pasta, quando bolle salare e tuffare gli spaghetti. In una padella capiente mettere un filo di olio e le cozze sgusciate, tranne alcune che andranno ad abbellire il piatto. In una terrina mettere qualche cucchiaino di Pesto Rosa e allungare con un pò di acqua di cottura della pasta. Scolare gli spaghetti al dente, trasferirli nella padella con le cozze e fare saltare un paio di minuti. Togliere dal fuoco e unire il pesto rosa, amalgamando bene per legare i sapori. Impiattare, decorando con foglioline di basilico.




Vi ricordo che i prodotti La Gallinara possono essere acquistati negli store Eataly, in alcuni punti vendita su territorio nazionale o nel negozio monomarca di Alassio. Buon appetito, Sabina.

mercoledì 25 aprile 2018

OLIO VISO SEBO-REGOLATORE, ALLEGRO NATURA.





Ammetto di essere stata un pò scettica, tanto!, nell' acquisto di questo olio viso sebo-regolatore, ideale per le pelli miste e grasse, firmato Allegro Natura.
Solitamente i prodotti contenenti olio, vengono associati alle pelli secche da nutrire in profondità, ed invece quando ho descritto la mia tipologia di pelle ( non più giovane, con rughette leggere di espressione e tendente al grasso, con pori dilatati sulla zona T del viso ) mi è stato proposto questo prodotto.

Lo sto usando con costanza, perchè non smetterò mai di sottolinearlo, per vedere i primi risultati, i prodotti vanno usati continuamente e non a fasi alterne, da circa un mesetto e si sta rivelando un vero alleato nella mia skincare serale. Vediamolo nel dettaglio: contiene olio biologico di noce, un olio ricco di principi attivi, dalle proprietà antiossidanti ed estratto di sedano, dalla funzione astringente che riduce l' antiestetico effetto lucido e la formazione di impurità. Grazie all' aggiunta di vitamina E, si rivela un valido alleato contro i segni del tempo e dona luminosità.

Lo uso alla sera, perchè essendo un olio è comunque molto ricco e necessita di qualche minuto per essere assorbito perfettamente dalla pelle e poi si sa, che la sera si rivela il momento ideale per l' uso di prodotti particolarmente ricchi, che "lavorano" di notte mentre noi dormiamo. Lo applico con un dischetto di cotone dopo aver rimosso il make-up e lo lascio agire qualche istante sulla pelle. In seguito vado a risciacquare con acqua tiepida e tampono delicatamente con un asciugamano.

Una volta assorbito, vi ritroverete con la pelle del viso morbida e nutrita, che non necessita di ulteriori trattamenti e l' uso costante e prolungato nel tempo, regala i suoi benefici in termini di luminosità, compattezza e leggero restringimento dei pori. L' olio è contenuto in un flacone con tappo a scatto e contiene 100 ml di prodotto, costa € 10 e potete acquistarlo qua

Dal sito, Ingredients: WALNUT OIL* TOCOPHERYL ACETATE, CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE – APIUM GRAVEOLENS (CELERY) SEED EXTRACT *da agricoltura biologica.
Certificato Eco Bio Cosmesi AIAB, www.aiab.it, verificato Vegan Society, garantito da Lav, www.lav.it.

Alla prossima recensione, Sabina.


lunedì 23 aprile 2018

SPAGHETTI CON PESTO DI AGRETTI E LIMONE.





Lo sentite il profumo della primavera nell' aria? A dire il vero, in queste ultime giornate, le temperature sono più estive, con sole caldo da fine agosto. Tra i vari ortaggi del periodo, troviamo gli agretti o barba di frate, giovani rametti dell' erbacea Salsola Soda tipica del bacino del Mediterraneo.

Si vendono a mazzetti, sono amarognoli e di conseguenza depurano tantissimo l' organismo come tutti i cibi amarognoli. Altamente diuretici, ricchi di vitamine e sali minerali, dal sapore fresco, saziano senza appesantire e quindi sono consigliati nei regimi alimentari ipocalorici. Vanno lavati molto bene perchè raccolgono una quantità incredibile di terriccio, inoltre si elimina la radice rossastra dura. Si possono cuocere al vapore o pochi minuti in acqua bollente salata. Con il mio primo mazzo di agretti di stagione, ho realizzato un buonissimo pesto dal sapore molto fresco grazie al succo di limone.

SPAGHETTI CON PESTO DI AGRETTI E LIMONE.
Ingredienti per 2 persone:
180 g spaghetti
250 g agretti
30 g mandorle spellate
2 cucchiai parmigiano reggiano
il succo di mezzo limone bio
sale e pepe q.b.
olio extravergine di oliva Le Masserie del Parco Olearia Clemente
Preparazione: per prima cosa lavare bene gli agretti e metterli a lessare pochi minuti in acqua bollente salata. Scolarli e passarli sotto al getto di acqua fredda, questo passaggio consentirà di mantenere un bel colore verde vivo. Mettere tre quarti degli agretti nel mixer, unire il parmigiano, le mandorle, sale e pepe, il succo del limone e olio. Azionare le lame con piccoli scatti, per non farle surriscaldare, unire altro olio se necessario, deve uscire un pesto fluido. Nel frattempo cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata. In un padellino unto di olio, mettere a saltare a fiamma vivace gli agretti rimasti, devono rosolarsi. Scolare gli spaghetti, conservando qualche cucchiaio di acqua di cottura e lontano dal fuoco, unire il pesto di agretti e limone, amalgamando bene. Se occorre allungare con
l' acqua di cottura degli spaghetti. Impiattare, decorando con gli agretti rosolati.




Buon appetito, un piatto semplice e profumato. Alla prossima ricetta,
Sabina.

venerdì 20 aprile 2018

FAGOTTINI GRATINATI DI POLLO CON MORTADELLA E PROVOLONE, AL FORNO CON POMODORINI.





Questa ricetta nasce al volo, per mettere alla prova Rotofresh Rotochef, azienda leader nella produzione di tutto quello che serve in cucina per rendere i nostri piatti più buoni e gustosi: contenitori, cartaforno, sacchetti e ora la nuovissima Linea Natural, prodotti compostabili e biodegradabili che rispettano l' ambiente.

Sono stata scelta proprio per provare la nuova Linea Natural, composta da contenitori di varie misure per cuocere in forno o nel microonde, o per conservare in frigo o freezer, pellicola mais e cartaforno in fibra naturale "non bianchita" per cucinare nel pieno rispetto dell' ambiente. E una volta utilizzati i prodotti, si gettano nel sacchetto dell' umido. E così ho realizzato questa ricettina semplice, ma tanto, tanto buona. Seguitemi.

FAGOTTINI DI POLLO CON MORTADELLA E PROVOLONE, AL FORNO CON POMODORINI
Ingredienti per 3 persone:
6 fettine sottili di pollo
3 fette di mortadella
60 g provolone
150 g pomodorini pachino
origano
sale e pepe q.b.
olio extravergine di oliva
pangrattato q.b.
mezzo bicchiere di vino bianco
Preparazione: per prima cosa lavare i pomodorini e tagliarli a metà. Metterli in una ciotola e condirli con un giro abbondante di olio, sale e pepe, origano a piacere. Lasciare insaporire almeno una mezzora. Prendere le fettine di carne, mettere su ognuna una mezza fetta di mortadella e qualche pezzetto di provolone tagliato a pezzetti sottili. Richiudere a metà la fettina di carne, sigillando se serve con uno stecchino. Spennellare ora i fagottini di carne con l' olio dei pomodorini e passarli nel pangrattato. Disporre i fagottini in una teglia, rivestita con carta forno, io Cartaforno Natural di Rotofresh Rotochef e bagnarli con il vino bianco. Aggiungere i pomodorini con tutto il loro liquido. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 20 minuti. Di seguito la foto del prima e dopo cottura.





Se volete acquistare la speciale Linea Natural di Rotofresh Rotochef è disponibile nei seguenti punti vendita: Esselunga, Tigotà, Alì, Profumi e Sapori, Tosano. Buon appetito, Sabina.


mercoledì 18 aprile 2018

MENTIFRICIO RADICI TOSCANE.





Con il brand Made in Tuscany Radici Toscane, è stato amore al primo uso. L' ho scoperto grazie al loro deodorante naturale che funziona davvero, Deo Verberino ( se vi siete persi la mia recensione, potete trovarla QUA ), l' unico deodorante che in 45 anni di vita ho ricomprato più volte e che certamente continuerò a comprare, magari provando anche le altre due versioni.

Oggi però voglio parlarvi di una delle novità lanciate da Radici Toscane, per quanto riguarda l' igiene orale: il Mentifricio, uno speciale dentifricio uva e menta, sottotitolato "per bocche sincere". Quello che mi piace di Radici Toscane è che i loro packaging oltre ad avere una linea pulita, riportano anche delle simpatiche frasi che strappano sempre un sorriso. Oltre al mentifricio, è disponibile anche un innovativo Colluttolio per Oil Pulling con oli premium.

Cosa ha di diverso questo Mentifricio? Innanzittutto è naturale, nulla a che spartire con quei dentifrici da supermercato dal forte e a volte, nauseante sapore di menta artificiale, quindi preparatevi ad
un' esperienza totalmente nuova e piacevole. La lista di ingredienti è chiara.
Contiene estratto di magnolia, dal potere igienizzante, glicerina e succo di aloe tra i primi ingredienti, ricordatevi che il succo di aloe è lenitivo ed è un vero sollievo per chi soffre spesso, come me, di infiammazioni gengivali e tante sostanze funzionali come: tea tree, per potenziare l' efficacia igienizzante, estratto di rosa canina, vitamina C, piccole particelle di arancia per aumentare l' effetto pulente ed un pizzico di mentolo, per lasciare una piacevole sensazione di freschezza. Ma la cosa fantastica è che ha un favoloso sapore di uva!

Infatti la sua texture è proprio color dell' uva bianca, leggera e gelatinosa, che lava i denti efficacemente, non sprigiona schiuma, a differenza di quelli industriali e lascia un piacevole sapore di fresco e pulito in bocca. Vi assicuro che è un' esperienza totalmente nuova di igiene orale, che non vi farà rimpiangere quella tradizionale. 




Inci: Glycerin, Hydrated Silica, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Aqua, Aroma, CitrusAurantium Amara Peel Powder, Melaleuca Alternifolia Leaf Oil, Cinnamomum ZeylanicumBark Extract*, Rosa Canina Fruit Extract*, Magnolia Officinalis Bark Extract, Menthol*,Sorbitol, Xanthan Gum, Citric Acid, Lecithin, Benzyl Alcohol, Sodium Benzoate, Limonene,Potassium Sorbate, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Linalool, Cinnamal.*da agricoltura biologica
Dermatologicamente testato.

Sono del parere che Radici Toscane sia un brand di nicchia, che offre prodotti mirati e super efficaci. Preferisco spendere due soldini in più, ma avere prodotti naturali e sicuri. Potete acquistare i loro prodotti presso un sacco di rivenditori online, qua la lista, io personalmente l' ho acquistato da Parafarmacia BioProfumeria PianoBio di Somma Lombardo.
Sabina.

martedì 17 aprile 2018

TORTA DI RISO CON VERDURE ALLO ZAFFERANO.





Ho deciso di aderire ad una bella iniziativa lanciata dal Tutto Food su instagram: mettere in risalto i sapori autentici del Made in Italy e celebrare con loro l' #annodelciboitaliano.
Basta condividere i propri piatti preferiti, utilizzando l' hashtag #atuttocibo.

Questo splendido piatto si prepara anche la sera prima o con largo anticipo, dal momento che è ancora più ottimo mangiato a temperatura ambiente. Potete utilizzare le verdure che più preferite, io ho dato loro una marcia in più, insaporendole con lo zafferano. Pronte a seguirmi nella realizzazione di questa semplice ricetta? Sapete che non amo perdermi in troppi giri di parole, quando si parla di cucina, cosa che apprezzano molto i miei lettori che non devono leggere fiumi di parole, che puntualmente tendono poi a saltare, si sa ( lo ammetto, lo faccio anche io nei blog altrui, quando gli articoli sono troppo prolissi ).

TORTA DI RISO CON VERDURE ALLO ZAFFERANO
Ingredienti per 4 persone:
4 pugni di riso carnaroli Il Buon Riso
1 zucchina
1 carota
4 cucchiai di piselli freschi
3 uova
1 goccio di latte
sale e pepe q.b.
1 bustina di zafferano
2 cucchiai di pecorino romano
500 ml di brodo vegetale
olio extravergine di oliva
Preparazione: cuocere il riso nel brodo vegetale bollente. In una padella antiaderente, mettere un giro di olio e fare saltare le zucchine e le carote tagliate a cubetti qualche minuto. Aggiungere i piselli e amalgamare, proseguendo la cottura per circa 15 minuti, bagnando con un pò di acqua calda se occorre. A pochi minuti dalla cottura, le verdure devono essere morbide ma non sfaldarsi, unire lo zafferano diluito in un dito di acqua calda e terminare di cuocere. Spegnere e lasciare raffreddare. Scolare il riso dal brodo e fare raffreddare. In una terrina mettere il riso, unire le verdure, le uova sbattute con il goccino di latte, il pecorino, salare e pepare a piacere. Rivestire una teglia con carta forno e riversare il composto. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 40 minuti, fino a quando la superficie sarà bella dorata.




Lasciare raffreddare e servire. Seguite su instagram le ricette a base di riso, utilizzando l' hashtag #lesignoredelbuonriso. Buon appetito, Sabina.

sabato 14 aprile 2018

RISO BASMATI AL CURRY, CON ASPARAGI, ZUCCHINE, CAROTE E TONNO.





Il riso basmati mi piace tantissimo grazie al suo sapore aromatico ed orientale. Ho quindi realizzato un piatto unico completo e bilanciato, profumato con il curry per un risultato ancora più sorprendente. Se non gradite il tocco finale del tonno, potete tranquillamente ometterlo ed il vostro piatto di riso sarà ugualmente tanto buono.

RISO BASMATI AL CURRY, CON ASPARAGI, ZUCCHINE, CAROTE E TONNO
Ingredienti per 2/3 persone:
4 pugni di riso basmati Il Buon Riso
1 mazzetto di asparagi
1 carota 
1 zucchina
2/3 cm di porro
1 scatoletta di tonno pinna gialla Fish 4 Ever
olio extravergine di oliva
1/2 mestoli di brodo vegetale caldo
1 cucchiaio di curry in polvere
sale q.b.
Preparazione: pulire gli asparagi, eliminando la parte dura del gambo ( che potrete conservare per altre preparazioni, tipo creme, frittate o risotti ), lessare gli asparagi al dente in un pentolino alto e stretto, in modo che le punte non vengano sommerse dall' acqua. Scolarle, tagliare le punte e tenerle da parte. Il gambo rimanente tagliarlo a rondelle non troppo sottili. In una padella mettere un giro di olio e lasciare rosolare dolcemente il porro a rondelle sottili e le zucchine e carote tagliate a cubetti. Dopo 5 minuti unire le rondelle di asparagi e portare a cottura le verdure, bagnando con il brodo caldo quando occorre. Nel frattempo cuocere il riso basmati in acqua salata, unire il curry mescolando bene e portarlo a cottura. Scolare il riso al dente e aggiungerlo alle verdure, unire anche le punte degli asparagi, amalgamando delicatamente. Spegnere, impiattare e unire il tonno ben sgocciolato.

Buon appetito, fiera di fare parte de #lesignoredelbuonriso, seguite l' hashtag su instagram.
Sabina.

venerdì 13 aprile 2018

RECENSIONE PATCHES OCCHI EYE GOLD 100% IALURONICO DIZAO ORGANICS





In bioprofumeria PianoBio costano solo € 1,90, volevate che li lasciassi lì e non li provassi? Ho perennemente le occhiaie e nei periodi di massima stanchezza, le borse sotto agli occhi, spesso sento il bisogno di un trattamente urto che vada oltre il classico contorno occhi, dal momento che passo molto tempo al pc e i miei occhi, ora di sera, sono messi a dura prova.

I nuovi patches occhi di Dizao Organics 100% ialuronico, sono realizzati in morbido hydrogel che, una volta posizionati, aderiscono perfettamente alla pelle permettendo di svolgere le nostre mansioni. Sono molto imbevuti di prodotto e ricchi di acido ialuronico e collagene, promettono di donare idratazione extra, effetto lisciante e schiarente delle occhiaie, pelle luminosa e riposata. Sono confortevoli e rilasciano gradualmente i loro attivi durante il tempo di posa ( solitamente 20/30 minuti ). Tra gli attivi troviamo l' acido ialuronico, che ha un' effetto idratante e rimpolpante,
l' elastina idrolizzata dall' effetto elasticizzante e il collagene, rimodellante, tonificante, rigenerante.

Si usano al bisogno 2/3 volte alla settimana, sulla pelle perfettamente pulita. Appena posizionati si avverte una freschezza intensa che dona immediato sollievo. Il profumo viene definito neutro, a me personalmente ricorda il profumo delicato delle rose e non è per nulla fastidioso. Sono dei patches adatti al contorno occhi maturo, con perdita di tono, adatto a tutti i tipi di pelle e anche agli occhi sensibili. Personalmente non ho riscontrato controindicazioni durante il tempo di posa. Una volta tolti, li rimetto nel loro contenitore sagomato ancora ricco di liquido e li massaggio sul contorno occhi delicatamente. In seguito procedo a risciacquare con acqua tiepida.

Inci: Aqua ( Water ), Glycerin, Hyaluronic Acid, Hydrolyzed Elastin, Tremella Fuciformis Extract, Allantoin, Collagen, Methylisothiazolinone, Iodopropynyl Butylcarbamate, Mica ( CI 77019 ), Ascorbic Acid.

Lo sapete che raramente mi lascio andare a commenti entusiastici, ma questi patches mi sono piaciuti un sacco: donano subito immediato sollievo e uno sguardo fresco. Dopo il tempo di posa ed essermi risciacquata il viso, le occhiaie erano attenuate, la pelle liscia e tirata e soprattutto sgonfia. Un vero e proprio trattamente d' urto, credo che valga la pena tenerne sempre qualcuno a portata di mano.
Sabina.

giovedì 12 aprile 2018

FRISELLA CON ZUCCHINA GRIGLIATA, POMODORINI E GAMBERETTI.





Questa ricetta nasce grazie all' iniziativa su instagram in collaborazione con @annamariasantoni.
L' ho conosciuta da poco, ma ha una gallery carinissima dove si possono ammirare tante belle foto della sua amata Puglia. E così abbiamo deciso di creare qualcosa che legasse la mia passione per la cucina, al suo essere pugliese e da qui nasce l' iniziativa #friselladay.

Basta andare nella mia gallery @cattivipensieri_ o nella sua, per scoprire come partecipare. Massima interpretazione sulle friselle: classiche, integrali, con condimenti particolari, tutto quello che vi suggerisce la fantasia andrà bene per condividere con noi la vostra/nostra passione per un prodotto così rinomato della nostra cucina regionale italiana. Ecco quindi la mia versione, semplice ma che ha dato grande soddisfazione. Innanzittutto dimenticatevi di una cosa: la frisella non deve essere ipocalorica, nel senso che per essere tanto buona, deve essere ben ricca di condimento e nemmeno deve essere troppo inzuppata, per non rischiare di mangiare pane bagnato. Vediamo quindi il corretto procedimento.

FRISELLA CON ZUCCHINA GRIGLIATA, POMODORINI E GAMBERETTI
Ingredienti per 1 persona:
1 frisella Panificio Fratelli Pugliese
1 piccola zucchina
5 pomodorini di Pachino IGP
100 g gamberetti lessati
1 spicchio di aglio
sale, pepe, origano q.b.
olio extravergine di oliva biologico Montagna Sacra Olearia Clemente
Preparazione: per prima cosa, spuntare la zucchina e con una mandolina tagliare fette sottili e verticali. Mettere le fette a grigliare su una piastra calda, cosparsa di sale fino, giusto quache attimo per parte. Tenere da parte. In una ciotola mettere i pomodorini lavati e tagliati a metà, unire i gamberetti lessati, condire con sale e pepe e un bel giro di olio. Cospargere con origano a piacere. Prendere ora la frisella, prima di inumidirla sfregare l' aglio, quindi immergerla per pochi secondi in una terrina con acqua a temperatura ambiente. Irrorare la frisella con un filo di olio e farcirla con la zucchina grigliata, i pomodorini ed i gamberetti, irrorando con il loro condimento.




Ma quanto è buona? E voi, come amate preparare la vostra frisella? Buon appetito, Sabina.

martedì 10 aprile 2018

FARFALLE CON PORRI E CURRY.





Questo è un piatto dalla semplicità disarmante, dove il condimento si prepara nel tempo di cottura della pasta. Io amo molto i porri, ortaggio che fa parte della stessa famiglia della cipolla e dell' aglio, ed è ottimo nei primi piatti e nelle torte salate. E' ricco di fibre vegetali ed acqua, quindi favorisce
l' eliminazione dei liquidi in eccesso, aiuta il transito intestinale, è facilmente digeribile e ricco di sali minerali preziosi. Se sceglierete un porro di dimensioni grandi, inoltre, il suo sapore sarà ancora più delicato. Passiamo ora a realizzare questa ricetta semplice, arricchita alla fine dai Minigrì di farro con rosmarino di Puglia Sapori, deliziosamente leggeri senza lievito e olio di palma.

FARFALLE CON PORRI E CURRY
Ingredienti per 2 persone:
180 g farfalle
mezzo gambo di porro
1 cucchiaino di curry
olio extravergine di oliva
sale q.b.
Minigrì Puglia Sapori a piacere
Preparazione: mettere a bollire l' acqua per la pasta. In una padella scaldare un giro di olio e mettere il porro tagliato a rondelle piuttosto sottili. Fare rosolare dolcemente e dopo qualche minuto, unire un mezzo bicchiere di acqua calda dove avremo sciolto il curry. Amalgamare il condimento e portare a cottura, ci vorranno circa 5/6 minuti. Regoliamo di sale e nel frattempo cuociamo la pasta al dente, la scoliamo al dente e la mettiamo nella padella con il condimento, facendo saltare a fuoco vivace qualche minuto, per legare i sapori. Serviamo decorando il piatto con i Minigrì tritati grossolanamente.

Buon appetito, alla prossima ricetta. Sabina.

MASCHERA PER CAPELLI E SCRUB CORPO ORGANIC SHOP





Nel mio ultimo giro da Lillapois, ho voluto acquistare un paio di referenze a marchio Organic Shop, di cui tanto ho sentito parlare sul web.
Organic Shop è un brand russo, nato dai creatori di Natura Siberica, dai prezzi assolutamente low cost, che realizza prodotti dal packaging essenziale, ma carino con i colori accesi, realizzati con ingredienti naturali, oli ed estratti vegetali, sicuri per la nostra pelle ed eco-friendly, non testati sugli animali e certificati BDIH. Formulazioni semplici e che non contengono siliconi, parabeni e SLS. Ma vediamo le referenze scelte e provate da me.

MASCHERA PER CAPELLI AVOCADO BIOLOGICO & MIELE, è una maschera a riparazione immediata, adatta a chi ha i capelli molto maltrattati o secchi. Contiene olio biologico di avocado e miele biologico, la texture è densa e morbida come se fosse una crema, il profumo delicato che permane quasi impercettibile sui capelli una volta asciugati.
E' una maschera che mi concedo una volta a settimana, dopo lo shampoo. La vado ad applicare sulle punte e sulle lunghezze e la lascio in posa per una 15ina di minuti, nonostante sulla confezione vengano consigliati solo 2/3 minuti. Io in seguito mi concedo un nuovo shampoo e spesse volte tendo a non applicare il balsamo, perchè al mio capello riccio basta il nutrimento dato dalla maschera e altrimenti rischia di essere troppo e di appesantire il mio capello.
E' una maschera molto valida, che lascia i capelli morbidi e soprattutto districati anche senza l' utilizzo del balsamo. Il barattolo contiene 250 ml di prodotto per un pao di 12 mesi. Sull' effettiva riparazione dei capelli, credo che abbia bisogno almento di qualche mese di utilizzo.

SCRUB CORPO ALGHE BIOLOGICHE & SALE MARINO, uno scrub levigante a base di alghe biologiche e sale marino, che racchiude in sè il profumo rilassante del mare e dona una piacevole sensazione di freschezza sulla pelle. Ricordiamoci che la pelle va esfoliata regolarmente, almeno una volta a settimana, per rinnovarne il colore e la morbidezza. Lo scrub va massaggiato sulla pelle umida con movimenti circolari e in seguito si risciacqua; è uno scrub molto efficace, ma delicato. Mi piace perchè lascia la pelle liscia, liscia, ma non eccessivamente untuosa come mi è capitato con altri scrub. Il barattolo contiene 250 ml di prodotto per un pao di 12 mesi.

Potete acquistare i prodotti Organic Shop da Lillapois, su Amazon o su alcuni ecommerce italiani.
Sabina.


domenica 8 aprile 2018

FARFALLE RIGATE AL GORGONZOLA, CON BESCIAMELLA ALLA CURCUMA.





Questo piatto è di una bontà assoluta. Un piatto ricco e saporito, certamente non ipocalorico, ma perfetto per un pranzo domenicale o da offrire ai propri ospiti per non ricadere sempre nella classica lasagna. Ovviamente gli ingredienti devono piacere, ma per gli estimatori del gorgonzola, questo è un piatto imperdibile. Se non amate il gorgonzola, potete sostituirlo con del taleggio, con dell' emmental o della mozzarella.

FARFALLE RIGATE AL GORGONZOLA, CON BESCIAMELLA ALLA CURCUMA.
Ingredienti per 3 persone:
200 g farfalle rigate La Molisana
100 g gorgonzola dolce
4 cucchiai di parmigiano reggiano
burro e pangrattato q.b.
40 g farina
40 g burro
500 ml latte
2 cucchiaini di curcuma in polvere
sale q.b.
Preparazione: mettere a bollire l' acqua per la pasta. Tagliare il gorgonzola a pezzetti. In un pentolino sciogliere il burro a fiamma bassissima e unire quindi la farina setacciata tutta in una volta,  mescolando in continuazione con una frusta, fino a quando si sarà formato il classico composto roux. A questo punto unire il latte freddo in un solo colpo e mescolare. Portare a cottura, quando la besciamella inizia ad addensarsi, salare e aggiungere la curcuma, mescolando bene. Mettere a cuocere la pasta e scolarla al dente. In una pirofila imburrata e cosparsa di pangrattato, mettere un primo strato di farfalle, coprire con metà besciamella, con metà del gorgonzola e cospargere con la metà del parmigiano. Terminare con un altro strato di farfalle, di besciamella, di gorgonzola e di parmigiano. Infornare in forno caldo a 180° fino a quando la superficie sarà bella gratinata.

Buon appetito, Sabina.

giovedì 5 aprile 2018

MEDAGLIONI DI PATATE RIPIENI CON PESTO ALLA GENOVESE, PANCETTA E SCAMORZA.





Il Pesto alla Genovese fa parte del patrimonio gastronomico della Liguria, ma deve essere realizzato rigorosamente con il Basilico Genovese DOP, non con un qualsiasi basilico. Nella mia cucina sono così entrati i prodotti de La Gallinara, azienda ligure che vuole portare sulle nostre tavole i buoni sapori della Liguria, coniugando il sapore artigianale alla produzione industriale.

I loro prodotti vengono venduti negli store Eataly, in alcuni negozi dislocati sul territorio nazionale e nel punto vendita monomarca situato nella cittadina di Alassio. Nelle prossime settimane andrò a realizzare delle ricette con alcune loro referenze, potevo non iniziare dal prodotto top ligure, ovvero il Pesto alla Genovese? Ma ovviamente l' ho pensato diversamente dai classici, seppur tanto buoni, piatti di pasta o lasagne. Ho creato degli sfiziosi medaglioni di patate, con un cuore filante di scamorza, pancetta e... pesto! Una vera goduria per il palato, semplici da preparare, seguitemi nella ricetta.

MEDAGLIONI DI PATATE RIPIENI CON PESTO ALLA GENOVESE, PANCETTA E SCAMORZA.
Ingredienti per 6 medaglioni:
5 patate medie
6 fette di pancetta arrotolata
6 cucchiaini di Pesto alla Genovese La Gallinara
6 fettine di scamorza
2 uova
pangrattato q.b.
5/6 cucchiai di farina
olio per friggere
sale e pepe q.b.
Preparazione: mettere a lessare le patate in acqua leggermente salata. Quando saranno pronte, togliere la buccia e schiacciarle bene con una forchetta. Metterle in una ciotola a raffreddare bene. In seguito unire un uovo leggermente sbattuto, la farina, sale e pepe. Deve uscire un panetto sodo ed elastico.Su un piano di lavoro cosparso di abbondante pangrattato, prelevare un pò di purea di patate e creare 12 cerchi alti mezzo centimetro e di circa 5 cm di diametro. Su metà cerchi mettere una fetta di pancetta, un cucchiaino di pesto ed una fettina di scamorza. Andare a chiudere con i rimanenti cerchi di patate e sigillare bene con un coppapasta in modo che i bordi non si aprano in cottura. Passare ora i medaglioni nell' uovo sbattuto e nel pangrattato, compattando bene con le mani sui bordi. Scaldare abbondante olio, che non deve però essere troppo bollente e cuocere fino a doratura. Scolare su carta assorbente.




Un piatto che piacerà sia agli adulti che ai bambini, un modo diverso per gustare il Pesto alla Genovese, provare per credere. Buon appetito, Sabina.

mercoledì 4 aprile 2018

BALSAMO ANTI CRESPO CAPELLI RICCI, ALLEGRO NATURA.





Se mi seguite sui social, in particolare su Instagram, saprete che ho partecipato recentemente alla 15ima edizione di Fà la cosa giusta! a Milano, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Lo slogan "Consumare meno, consumare meglio"si è tradotto in 10 sezioni tematiche, tra cui grande successo ha riscosso la zona Cosmesi naturale e biologica.

Proprio curiosando tra gli stand dei prodotti biologici e cruelty free, dove le aziende presentavano anche alcune novità, mi sono imbattuta nello stand colorato di Allegro Natura. Fermarsi è stato naturale, tantissimi prodotti che hanno catturato subito la mia attenzione di beauty lover e soprattutto competenza, simpatia e passione, tanta!, dei rappresentanti del giovane brand.

Parliamoci chiaro, nella mia esperienza di blogger spesso in giro per eventi e fiere, ho avuto a che fare con tante tipologie di realtà aziendali e mi sono anche imbattuta in persone che magari offrivano sì un prodotto interessante, ma che mancavano totalmente di carisma, di entusiasmo, sempre con quel distacco tipico del "io sono l' azienda, tu il consumatore" e queste cose una potenziale acquirente le nota. Da Allegro Natura ho trovato tanta, tanta passione, oltre ad un sacco di prodotti interessanti che andrò a presentarvi più avanti.

Allegro Natura è stata tra le primissime aziende a creare prodotti ecologici non testati sugli animali. Oggi sempre più aziende sono cruelty free, ma allora, parliamo del 2008, erano davvero pochi i brand che adottavano questa filosofia di produzione. Parliamo di un' azienda artigianale italiana, con sede a Torino, che produce detergenti e cosmetici ecologici, candele vegetali e oli essenziali biologici, con una forte impronta ecologica, utilizzando solo energia pulita Lifegate, da fonti rinnovabili.

L' azienda ha voluto che mettessi alla prova il loro nuovo Bio Balsamo e nello specifico quello Anti Crespo Capelli Ricci. Le persone, fin da quando ero adolescente, mi hanno sempre detto che sono fortunata ad avere dei capelli così belli, con un riccio stile tirabacio e di un bel nero lucente, però non sanno che ci vuole davvero tanta cura con i capelli ricci, altrimenti si trasformano in una massa ingestibile e crespa. Ancora non ero riuscita a passare totalmente al bio per i miei capelli, perchè i precedenti prodotti provati, non hanno quasi mai soddisfatto appieno le mie esigenze, avevano sempre qualche piccolo difetto. Solo un' azienda, ad oggi, aveva soddisfatto le mie esigenze di donna con i capelli ricci.




Questo balsamo è stato appositamente studiato per disciplinare i capelli più secchi e ribelli, contrastando l' odioso effetto crespo e rendendo i capelli lucidi, morbidi e profumati. La formulazione del balsamo è interessante: fito complessante di fico d' india, che nutre il capello dalla radice alla punta, dando vigore e lucentezza; aloe biologico, protettivo e dall' effetto idratante anche sul cuoio capelluto; olio di oliva bio, dall' azione lucidante e rinforzante; estratto di miglio bio, che grazie ai numerosi minerali, rinvigorisce il capello. Nella formula troviamo anche l' acqua costituzionale di malva bio, ricca di vitamine A, B e C e sali minerali come potassio e calcio.
Dal sito leggiamo:
Attivi: Aloe Bio, Olio di oliva bio ( Toscana ), fitocomplessante di fico d'india( Sicilia ), Miglio 
( Marche ), acqua costituzionale di Malva bio( Piemonte ).
INGREDIENTS: AQUA , CETEARYL ALCOHOL , MALVA SYLVESTRIS LEAF WATER*, DISTEAROYLETHYL HYDROXYETHYLMONIUM METHOSULFATE, OLEA EUROPATEA (OLIVE) FRUIT OIL* ,ALOE VERA BARBADENSIS MILLER* ,GLYCERIN*, PANICUM MILIACEUM EXTRACT* , OPUNTIA FICUS-INDICA STEM EXTRACT, CITRIC ACID , SODIUM PHYTATE, SODIUM BENZOATE , POTASSIUM SORBATE , LACTIC ACID , PARFUM (FRAGRANCE)** , CITRONELLOL , COUMARIN , LIMONENE , LINALOOL , BENZYL SALICYLATE.
*da agricoltura biologica
*di origine vegetale

LA MIA ESPERIENZA: il prodotto è contenuto in un flacone con tappo a scatto, che consente di dosare il balsamo secondo le proprie esigenze. Contiene 200 ml di prodotto, per un pao di 12 mesi. Il balsamo ha una texture lattiginosa e molto morbida, con una profumazione piacevole che persiste sui capelli anche dopo ore. Dopo essermi lavata i capelli, vado a tamponarli per togliere l' acqua in eccesso e applico una dose adeguata di balsamo, sulle lunghezze e sulle punte, massaggiando delicatamente il cuoio capelluto per stimolare la circolazione e lasciando agire qualche minuto prima di risciacquare. Risciacquo abbondantemente con acqua tiepida e procedo poi col normale styling. Premetto che, come tutte le donne con capelli ricci, mi pettino solo quando lavo i capelli, con questo balsamo i capelli sono districati come per magia, quasi non serve il pettine, cosa mai successa con altre tipologie di balsamo. Di conseguenza perdo molti meno capelli durante il lavaggio. Una volta asciutti, io non utilizzo il phon ma lascio asciugare naturalmente i capelli, i miei ricci sono definiti ai massimi livelli, morbidi e lucenti, oltre a sprigionare un profumo delicatissimo che io personalmente adoro molto. E' un balsamo che non appesantisce assolutamente il riccio. Chi mi conosce, sa quanto io sia esigente e critica con i prodotti per capelli e styling, ma il motivo è semplice: il riccio non mente, il riccio ha bisogno di un prodotto eccellente, altrimenti ti mostra chiaramente il risultato e lo fa in termini di capelli secchi, crespi e dal colorito spento.

Con il Bio Balsamo Anti Crespo Capelli Ricci di Allegro Natura, ho finalmente un valido alleato nella cura dei miei capelli ricci. Spero in futuro di avere l' occasione di provare altre referenze, vorrei davvero che pensassero anche ad altri prodotti specifici per i capelli ricci, come le creme modellanti, intanto ho qualche altra loro referenza da presentarvi, ma che necessita di più tempo per tirare le somme.
Potete acquistare i prodotti Allegro Natura qua.
Sabina.


martedì 3 aprile 2018

BOCCONCINI DI TACCHINO CON CREMA ALLO ZAFFERANO ED ASPARAGI.





Finalmente sono tornati gli asparagi. Ricchi di nutrienti preziosi, quali sali minerali e fibre, sono diuretici, svolgono un' efficace azione antiossidante e antinfiammatoria. Inoltre sono tanto buoni e si prestano ad un sacco di ricette interessanti.

Per prima cosa bisogna pulirli bene ed eliminare la parte più dura del gambo. Come fare a sapere dove tagliare esattamente? Semplice, basterà piegare il gambo con le due mani e si spezzerà esattamente dove dovrà spezzarsi, così voi avrete la sicurezza di utilizzare solo la parte più morbida. Ma non buttate i resti più duri degli asparagi, basterà cuocerli più a lungo e riciclarli per frittate, creme o per insaporire il risotto. Andiamo ora a creare questo delizioso secondo piatto.

BOCCONCINI DI TACCHINO CON CREMA ALLO ZAFFERANO ED ASPARAGI
Ingredienti per 2 persone:
400 g bocconcini di tacchino
1 mazzetto di asparagi
farina q.b.
3/4 pomodorini ciliegino
olio extravergine di oliva
1 bicchiere e mezzo di latte
1 bustina di zafferano Mister Chef Amoretti di Lorenzo
sale e pepe rosa q.b.
Preparazione: per prima cosa pulire gli asparagi, privandoli della parte del gambo più dura. Metterli a lessare in acqua bollente salata, avendo cura di utilizzare un pentolino alto e stretto, in modo che le punte rimangano fuori dall' acqua. A cottura avvenuta, circa 10 minuti, scolarli e passarli sotto un getto di acqua fredda per fissare il colore. In un padellino fare saltare qualche minuto i pomodorini tagliati a metà in un filo di olio, devono giusto appassirsi, spegnere e tenere da parte. Infarinare i bocconcini di tacchino e farli rosolare in padella con un giro di olio per qualche minuto. Unire tre quarti del latte e portare a cottura la carne. Nel rimanente latte sciogliere la bustina di zafferano. Quando mancheranno pochi minuti alla cottura e la crema di zafferano si sarà addensata, unire il rimanente latte con lo zafferano, amalgamando bene e terminando la cottura. Spegnere e salare. Servire i bocconcini di tacchino con un pò di asparagi e i pomodorini, come da foto.
Buon appetito, alla prossima ricetta.
Sabina.