Il vino è passione. Ed io non mi stanco mai di andare alla ricerca di nuove cantine d'eccellenza. Forse non tutti sanno che, fino ad una decina di anni fà, io mi definivo astemia, poi ho invece scoperto che la mia riluttanza a bere vino, era che non bevevo vini di qualità.
Ho iniziato ad apprezzare i buoni vini ai vari eventi a cui ero invitata in qualità di food blogger e da allora non mi sono più fermata nella mia voglia di scoprire cantine interessanti e gustare un buon calice di vino di qualità. Oggi vi presento quindi Cantine Romagnoli, che ha alle spalle 150 anni di tradizione, ma attualmente grazie alla guida di Alessandro Perini, ha portato nelle nostre case vini piacentini che coniugano tradizione ed innovazione.
Grazie alla disponibilità di Alessandro Pierini che mi ha dato occasione di degustare alcune referenze della loro cantina, posso oggi presentarvi Caravaggio Vino Rosso Emilia IGT, da uvaggio di croatina, barbera e merlot, un blend complesso e raffinato, color rosso rubino, fresco, gradevole, giustamente tannico e piacevole al palato.
Non posso non lasciarvi questo passaggio, di cui mi sono innamorata, tratto dal sito di Cantine Romagnoli:
“Fare vino è una passione, una filosofia di vita, un continuo sognare ed immaginare. Ma non è semplice, occorrono sacrifici. La Natura è la nostra ricchezza ma anche la nostra più grande paura. Chi fa vino ha sempre lo sguardo per aria: per tenere d’occhio il cielo e per sentire i profumi delle vendemmia. I vini migliori nascono da “scommesse” con le uve che ogni annata raccontano di sapori e aromi differenti. Per fare vino e, soprattutto, per far sì che il tuo vino viaggi per il mondo occorre essere concreti come la terra e creativi come l’aria di primavera. Per questo penso che la cosa più importante che ci sta dentro e dietro ad ogni singola etichetta siano le persone. Mani sapienti che si prendono cura di tutto dalla vigna alla bottiglia, dal grappolo al calice. Perché il vino è un’esperienza che deve essere raccontata.”
Alessandro Perini
Cantine Romagnoli ha varie linee di vini che differenzia con etichette diverse per valorizzare le singole uve. In catalogo abbiamo quindi Linea Il Pigro, Linea Caravaggio, Linea Colto Vitato, Linea Palazzo, Linea Sasso Nero e Speciali Romagnoli. E dopo questa introduzione, vado a presentarvi la ricetta che ho deciso di abbinare ad un calice di Caravaggio Vino Rosso Emilia IGT.
BOCCONCINI DI SCOTTONA MARINATI
Ingredienti per 2 persone:
500 g di bocconcini di scottona
50 ml di aceto balsamico
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
qualche cucchiaio di miele
2 cucchiai di salsa di soia
1 spicchio di aglio
1 mazzetto di prezzemolo
sale e pepe q.b.
Preparazione: dovete tenere conto dei tempi di marinatura, è consigliabile lasciare marinare la carne almeno 2/3 ore in frigorifero. In una ciotola capiente mettere i bocconcini di scottona, ricoprire con l'aceto balsamico, aggiungere l' olio, la salsa di soia, il miele, lo spicchio di aglio intero ( oppure se preferite lo potete tritare fine ), il prezzemolo tritato, sale e pepe quanto basta. Mescolare bene, coprire con la pellicola e conservare in frigo alcune ore. Trascorso il tempo di marinatura, scaldare un filo di olio in una padella antiaderente e rosolare i cubetti di carne con un pò del loro liquido di marinatura. Basteranno giusto pochi minuti. Servire ben caldi, accompagnati da una salsa agrodolce.
Buon appetito. Alla prossima ricetta. Sabina.
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