GOLOSARIA MONFERRATO 2017, LA MIA ESPERIENZA

Potevo forse perdermi l' edizione di Golosaria Monferrato? Si è trattato di una vera e propria rassegna itinerante per gli amanti del gusto, non solo gli appuntamenti ad ingresso libero nel Castello di Casale Monferrato con il festival del cibo, cucine di strada e birrifici artigianali e nel Castello di Uviglie a Rosignano Monferrato dove si potevano degustare vini del territorio, spumanti italiani e champagne di piccoli vigneros, ma anche una ventina di paesi coinvolti con resort e castelli che offrivano un programma ricco di feste, degustazioni e mostre.

Un' opportunità imperdibile per gli amanti del buon cibo e del buon bere, da appassionata food lovers cerco sempre di essere presente a questi eventi, sia per rimanere aggiornata, sia per conoscere nuove realtà di nicchia, non commerciali, del nostro Made in Italy. Io ho avuto il piacere di visitare la rassegna al Castello di Casale Monferrato, dove all' interno delle affascinanti mura erano allestiti gli stand dei migliori artigiani a livello nazionale.

Mi piace curiosare tra bancarelle ricche di sapori e prodotti, scambiare quattro parole con i produttori, conoscere il loro modo di lavorare, degustare i loro prodotti. Nel mio girovagare ho avuto modo di soffermarmi da alcuni artigiani del gusto, quelli che a primo impatto mi hanno colpito, vuoi per i prodotti proposti, vuoi per il loro essere cordiali e propensi nel raccontarsi.

 

Impossibile non soffermarsi da loro. Sono una grande amante dei vecchi film di Don Camillo e Peppone, film che si riguardano sempre con piacere quando passano in tv. E così ho scoperto che la spongata è il tipico dolce brescellese che ha radici antichissime e che nel 1960 viene presentata dalla ditta Bacchi domanda di registrazione del marchio "Spongata Bacchi-Brescello-Paese di-Don Camillo ", in quanto Brescello e' il centro delle azioni dei noti personaggi. Grande intuizione quella di legare il nome della spongata a quello dei personaggi di Guareschi! La Spongata Don Camillo è un tipico dolce da forno ricco di ingredienti naturali e pregiati: cubetti di arancia, mandorle, pinoli, miele, pangrattato, burro, spezie e aromi.
E vogliamo parlare de I Vini dell' Amicizia? Lambrusco, Malvasia e Moscato, bottiglie le cui etichette sono griffate da Franco Mora, uno dei maggiori pittori naif emiliani. La collezione è dedicata a don Camillo e Peppone, i vini rappresentano al meglio il territorio a cavallo tra le province di Reggio Emilia e Parma.

Menzione speciale al Dolce crema verde Gorgonzola d.o.p. di promoFRANCIACORTA, unico per la sua cremosità e dolcezza. La pasta è vellutata e bianca, cosparsa dalle tipiche venature verdi delle muffe. Il sapore è dolce e aromatico, con un delicato retrogusto di nocciola. Promo FRANCIACORTA è entrata a fare parte come socio della cooperativa Val Palot, che produce solo formaggi a latte crudo, di straordinaria qualità. Producono i migliori formaggi della tradizione casearia di Brescia e non solo, sono inoltre promotori e vendono una delle migliori produzioni di alpeggio del tipico formaggio BAGOSS.

E poi ti imbatti in uno stand di piccole golosità tutte sane e genuine... Primo Pan è un biscottificio piemontese, si trova in provincia di Cuneo, in un paesino a 900 mt di quota delle Alpi Liguri-Marittime. Vanta una lunga esperienza alle spalle, produce prodotti tradizionali e di qualità, utilizzando solo materie prime di qualità, ad iniziare dalle farine, locali e di produzione biologica ed integrali macinate a pietra. Le ricette sono antiche e seguono il ritmo naturale delle cose fatte con passione, impiegando il tempo necessario. Producono una vasta selezione di prodotti: biscotti di cereali, paste di meliga, paste di grano saraceno, biscotti di castagne, biscotti di farro, biscotti di nocciola ( buonissimi!!! ), croccante di nocciole, biscotti di cereali senza zuccheri aggiunti.

Che amo il riso, lo sapete bene, voi lettori che mi seguite più o meno fedelmente. Amo cucinare risotti, non è un mistero, quindi con piacere vi presento l' Azienda Agricola Argentero Felice, situata nel cuore della provincia di Vercelli e in un territorio di interesse naturalistico chiamato Ecomuseo delle terre d' acqua. L' azienda a conduzione famigliare, coltiva il riso da tre generazioni, coniugando l' esperienza della tradizione contadina, a tecnologie d' avanguardia per ottenere produzioni di qualità. I loro risi, Carnaroli, Rosa Marchetti, Roma e Luna, sono lavorati artigianalmente, tengono benissimo la cottura e garantiscono risultati perfetti per risotti e altri piatti a base di riso. Oltre al riso, l' azienda propone anche farina di riso, pasta di riso, gallette e biscotti di riso, oltre a risotti pronti. Prossimamente vi presenterò una ricetta con il loro Carnaroli, il riso per eccellenza degli intenditori, in una confezione vestita a festa.

Non poteva mancare un saluto e una foto presso lo stand de Il Panaro, che produce artigianalmente la vera crescia sfogliata di Urbino. La crescia sfogliata nasce nel periodo del Rinascimento Italiano e più precisamente a Urbino nel Palazzo Ducale di Federico da Montefeltro, che durante i suoi banchetti sontuosi offriva la crescia, cibo nobile, in pratica la versione ricca della piadina. La crescia sfogliata de Il Panaro è fatta solo con ingredienti di prima qualità, realizzata con farina, uova fresche, strutto, sale e pepe. Si presta ad un sacco di preparazioni, perlopiù salate, ma nulla vi vieta di creare anche ricette dolci. Nelle prossime settimane continuerò a proporvi interessanti proposte con la mitica crescia Il Panaro.

E poi ti imbatti nel sorriso e nella passione di Giulia, che con tenacia ha voluto ideare l' ecommerce Like Abruzzo, ricco contenitore di prelibatezze abruzzesi. Giulia ha voluto dare visibilità ai piccoli coltivatori e produttori della zona, offrendo una vasta selezione di prodotti del territorio, che spaziano dal cioccolato e confetti, ai formaggi e salumi, passando per vino e birre artigianali, confetture e succhi, dolci, liquori e tanto, tanto altro. Se volete visitare lo shop, cliccate semplicemente QUA.
Giulia vuole fare rinascere quell' Abruzzo pesantemente colpito dal recente terremoto e lo fà portando sulle nostre tavole i prodotti di quei coltivatori che durante il sisma hanno perso tanto, se non tutto: animali, case, terreni distrutti, persone che amavano e che per ricominciare hanno bisogno anche del nostro aiuto.
Nelle prossime settimane tornerò a parlarvi di Giulia e di Like Abruzzo, presentandovi alcuni prodotti del territorio abruzzese e lo farò alla mia maniera: cucinando.

E ora cari lettori, passo ai saluti. Ci tengo a fare un' ultima considerazione: scegliete sempre il meglio per la vostra tavola. Utilizzate prodotti di qualità frutto dell' amore e del sudore dei nostri connazionali, sosteniamo la nostra economia. Non affidiamoci solo alla grande catena della distribuzione, vi assicuro che la differenza si sente.
Sabina.