Questo è un articolo off topic da quello che solitamente tratta il mio blog, ovvero ricette, prodotti cosmetici, consigli di moda e recensioni, ma è un argomento che ho a cuore, è un esperimento sociale che ho portato avanti per circa 7/8 mesi su Telegram, l' applicazione di messaggistica istantanea, molto simile a Whatsapp, ma che garantisce maggiore privacy e sicurezza, potendo chattare semplicemente con un nickname e senza essersi scambiati necessariamente un numero di telefono.
Telegram ha surclassato Whatsapp in termini di preferenze, perchè sa tenere bene i segreti e di conseguenza è utilizzata da un nutrito sottobosco di persone che, vuoi per un motivo, vuoi per un altro, vogliono mantenere segrete le loro chat. Si possono infatti impostare chat segrete con i vari utenti e distruggere foto, messaggi e allegati impostando uno speciale timer che va da qualche secondo a ventiquattr'ore, nel momento in cui viene letto. Interessante, no?, per chi ha qualcosa da nascondere.
Rispetto a Whatsapp offre la possibilità di condividere file multimediali fino a 1 Giga e mezzo, le emoji possono essere personalizzate, la sicurezza e la privacy è ai massimi livelli ( tanto che nel 2015 Telegram ha sfidato gli hacker di tutto il mondo, mettendo in palio prima 200.000 dollari e poi 300.000 a chiunque fosse stato in grado di decriptare un messaggio inviato dalla piattaforma, premio mai riscosso perchè nessun hacker è riuscito nell' impresa ). Telegram, a differenza del rivale Whatsapp, è compatibile con ogni sistema operativo ( iOS, Android, Windows, Mac e Linux ) e anche senza smartphone, possiamo installare il nostro account su quanti dispositivi vogliamo, tablet compresi, cosa che non è invece possibile con Whatsapp.
Altra cosa interessante è che possiamo decidere di non rendere visibile il nostro numero di telefono e questo, per la privacy, è una grande cosa, soprattutto quando si partecipa a chat di gruppo numerose.
Ma passiamo ora al vero motivo per cui ho deciso di scrivere questo articolo.
Ad inizio anno, Telegram ha introdotto una novità: Persone Vicine nella zona, dove attivando la voce si ha accesso ad una lista di contatti delle persone vicine nell' arco di 10/11 km. Si puo' semplicemente spulciare la lista, vedendo i presenti, oppure si può decidere di rendersi visibili ai contatti della zona e comparire noi stessi nell' elenco delle Persone Vicine. Lo scopo originario di Telegram era di facilitare i contatti professionali, ma ovviamente, gli utenti ci hanno visto una sorta di acchiappo per i contatti della zona, per la serie "sei nella lista, allora stai cercando amicizie e relazioni".Ovviamente Telegram ha pensato alla sicurezza: ogni qualvolta si riceve una richiesta di contatto, si può decidere se accettare o meno e bloccare quindi la persona.
Il mio esperimento sociale è consistito in questo: rendermi visibile nei contatti della zona ( garantendo ovviamente la mia privacy con foto di profilo dove non mi si vedesse apertamente in viso, ma solo dettagli ) e vedere i tentativi di approccio degli uomini, nei confronti di una donna piacente che sapevano essere a pochi km da loro. La foto che ho scelto come foto profilo è questa, uno scatto volutamente sensuale, ma che mi rispecchia molto e ovviamente il mio nickname è rimasto Cattivi Pensieri, il nome del mio blog e dei miei altri canali social.
Cosa è successo appena sono diventata visibile nei contatti della zona? Ho ricevuto subito decine e decine di messaggi, che io ho scartato a priori se provenienti da profili anonimi senza una foto. I modi di approcciarsi erano perlopiù gli stessi e direi anche banali, riferendosi al mio nickname, la domanda tipica era "quali sono i tuoi cattivi pensieri?", senza un ciao, senza presentazione, solo immaginandosi chissà quali fantasie pruriginose nascondessi. Poi c' erano gli approcci apparentemente disinteressati, quelli che ti chiedevano di bere un caffè assieme, quelli che partivano diretti a chiederti foto hot o che ti mandavano foto hot. Sono venuta a contatto con diverse personalità, ma nella maggior parte ho riscontrato un comune denominatore:la totale mancanza di rispetto nel confronti di me donna.
Sono stata spesso insultata da chi riceveva un no ad una richiesta di incontro, per loro era inconcepibile che io non accettassi di incontrarli; solo per il fatto di essere presente in quella lista di Persone Vicine, dava loro l'arroganza di pensare che io fossi disponibile. E sottolineo che, la quasi totalità delle persone che mi hanno contattata era sposata o fidanzata, erano tutte persone con una vita già ben ordinata che volevano semplicemente provare l' ebbrezza della storia di sesso con una sconosciuta che non avrebbe creato loro problemi. Pensate che sono stata contattata anche da un mio vecchio amico di gioventù, che ci ha provato spudoratamente, pur conoscendo io sua moglie!
Questa esperienza mi ha fatto capire come gli uomini tirino fuori il peggio di loro in una chat, non credo che incontrando una donna per la prima volta in un bar o per strada, avrebbero mai il coraggio di pronunciare le parole che hanno usato con me. Usano lo schermo di uno smartphone per saltare i normali convenevoli di approccio, passando direttamente a fare richieste assurde, a vomitarmi addosso senza conoscermi le loro fantasie sessuali, a mandarmi foto del loro organo riproduttivo, a chiedermi espressamente dei miei gusti sessuali e ad apostrofarmi con epiteti poco carini. Quanta poca classe ho riscontrato in questi uomini medi e quanti uomini e ragazzi ho dovuto bloccare perchè non sapevano accettare il rifiuto.
Se ho conosciuto in questi mesi, qualcuno che si è rivelato diverso dal solito copione? Sì, incredibilmente Telegram mi ha dato modo di incontrare una persona normale, che si è approcciato educatamente, che si è aperto con me, che mi ha fornito il suo numero di telefono, sinonimo del non avere nulla da nascondere, che ha avuto modo di andare oltre e vedere oltre. Ma parliamo di un ragazzo su un centinaio almeno che mi hanno contattata.
Conclusioni? Protetto dalla sicurezza di uno schermo, l' uomo medio che sa di avere a portata di pochi km una donna attraente, da sfoggio del peggio di sè, perde di vista la realtà e pensa erroneamente che, qualsiasi donna in una chat qualsiasi, sia disponibile a soddisfare le sue fantasie sessuali, vede me donna come un semplice oggetto per il suo appagamento.
Ovviamente è bastato un click per tornare ad essere invisibile nella lista delle Persone Vicine, cosa che ho subito fatto non appena ho ritenuto opportuno terminare il mio esperimento sociale.
Sabina Sirianni.
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