giovedì 16 novembre 2017

GOLOSARIA 2017, OLTRE IL BUONO.





Quello che salta subito all' occhio da questa dodicesima edizione di Golosaria Milano, è un ritorno alla terra da parte dei giovani.
Sempre più giovani decidono di riprendere in mano mestieri considerati normali un tempo, ma inusuali nella nostra era industrializzata ai massimi livelli. Scelte di vita che li portano a lavorare la terra, coltivare, allevare bestiame, sporcarsi le mani e produrre prodotti di qualità, di quel sapore genuino del tempo dei nostri nonni.

Oltre il buono è il tema di Golosaria 2017, che con 300 produttori di cibo e vino, 20 cucine di strada e tanti show cooking, degustazioni ed incontri, vuole sottolineare quanto sia importante scegliere bene i prodotti da portare sulla nostra tavola.





E così ho potuto assistere al recupero di vecchie tradizioni e di nuove tendenze, da parte di giovani imprenditori che hanno scelto uno stile di vita più sano e che con passione e fatica ci regalano prodotti eccellenti. Si è così visto l' aglio nero, la manna madonita, si è parlato del vino fermentato in anfore di Elena Casadei della nota Tenuta Casadei, del Riso di Nori, del rabarbaro italiano e di tanto altro ancora.






Una ricca esposizione con oltre 200 artigiani del gusto provenienti da tutta Italia: caffè, cioccolati, gelati artigianali, cannoli e panettoni selezionati dalla Sicilia e dalla Lombardia, tartufo, lumache, culatello, mostarde e marmellate, risi e paste di grani antichi, formaggi d' alpeggio, olio extravergine di oliva, sfiziosità di frutta e verdura.
Altrettanto ricca la sezione dedicata al buon bere, con oltre 100 produttori di vino italiano, dai grandi rossi, alle bollicine, passando per i vini naturali. Presenti due grandi Consorzi, quello della Barbera d'Asti e dei Vini del Monferrato, Consorzio per la Tutela dell'Asti e quello dell' Oltrepò Pavese.





Ma quello che mi piace di questi eventi enogastronomici delle nostre eccellenze, è poter toccare con mano tante realtà più o meno piccole del nostro paese, stringere mani, sentir raccontare dai protagonisti il loro percorso, il loro lavoro, la passione, la fatica, la soddisfazione di produrre prodotti in cui credono. E' un arricchimento incredibile.






In questa Golosaria 2017 abbiamo quindi potuto godere di un grande palco con talk show di attualità e riconoscimenti, un atelier dove pane, pizza e pasticceria contemporanea venivano raccontati dagli esperti di Petra, di una ricca Wine Tasting con degustazioni gratuite guidate da sommellier, lezioni e ricette di BBQ all' italiana, una libreria dove acquistare i libri di Golosaria presentati, gli artigiani del gusto e oltre 20 espressioni di cucina di strada con tante proposte regionali ed innovative, abbinate alla produzione di 10 birrifici artigianali.
Alla prossima edizione. Sabina.

4 commenti:

  1. Questi sono mestieri che fanno onore, io adoro i prodotti artigianali e le cose fatte in casa e quindi sono sempre presente a tutte le fiere nella mia zona.
    Complimenti per questo bel post.
    Cari saluti,
    Flo

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  2. Adoro questi eventi e quando non posso partecipare leggo con entusiasmo I toui articoli.
    Complimenti per le immagini Sabina!

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  3. Da come lo hai raccontato sembra un bellissimo evento, ricco di gusti e sapori nuovi e del piacere della tradizione! Se nei prossimi anni passerò da Milano in questo periodo farò sicuramente un salto!

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  4. Meravigliosi eventi questi a cui hai il piacere di partecipare.Sono bellissime esperienze che arricchiscono.Grazie per condividerle con noi

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