martedì 29 dicembre 2015

TORTA SOFFICE CIOCCOLATO E LENTICCHIE





Questa torta e' stata una vera sfida per me, non perche' sia complicata da preparare, anzi, ma perche' mai avrei pensato che le lenticchie si prestassero bene anche a preparazioni dolci... La mia curiosita' si e' innescata dopo aver sentito in un programma radiofonico, quanto fossero buone le lenticchie con il cioccolato. E cosi, spulciando sul web, ho scoperto un sacco di preparazioni dolci in cui vengono utilizzate le lenticchie, ma sinceramente ero molto scettica sul risultato.

Complici una quantita' indefinita di sacchetti di lenticchie secche, ricevute in queste precedenti feste natalizie, al posto delle classiche zuppe o polpette di lenticchie, sono andata subito in cucina per preparare questa torta dal risultato sorprendente... non ci avrei scommesso un soldo bucato!!!

TORTA SOFFICE CIOCCOLATO E LENTICCHIE
Ingredienti per uno stampo da 26 cm:
200 g lenticchie secche Sala Cereali
150 g farina 00
70 g maizena
3 uova
200 g cioccolato dello chef Gardini
200 g burro
200 g zucchero piu' un cucchiaio
1 cucchiaino di miele Luna di Miele
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di cannella
1 fiala di vaniglia
brandy q.b.
sale
zucchero a velo
Preparazione: sbollentare le lenticchie con un cucchiaio di zucchero e un quarto della fiala di vaniglia. Cuocere  fino a che sono belle cotte. Se occorre aggiungere poca acqua alla volta. Scolare bene e metterle nel mixer ancora calde, per ridurle a purea. Fare raffreddare bene. A parte montare le uova con lo zucchero, il miele, il pizzico di sale e la vaniglia rimasta, deve risultare un composto chiaro e spumoso. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro e incorporare alle uova montate, amalgamando bene. Aggiungere una spruzzata generosa di brandy. Setacciare le farine con il lievito e la cannella e unirle al composto di uova e cioccolato. Per finire unire la purea di lenticchie fredda, mescolando bene. Imburrare una teglia a cerniera e versare il composto. Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi, per 40 minuti circa, in ogni caso fare la prova stecchino prima di sfornare. Una volta raffreddata, cospargere di zucchero a velo.





Il risultato mi ha lasciata a bocca aperta... una torta sofficiosissima, dal profumo di cannella, fatela assaggiare ai vostri ospiti e solo dopo che l' avranno mangiata, dite loro che conteneva lenticchie. Scommettiamo che non ci credono? Insomma, un modo goloso per riciclare le lenticchie e per farle mangiare anche ai nostri bambini.

domenica 27 dicembre 2015

CROSTATINE DI SFOGLIA CON CREMA AL MASCARPONE, CIOCCOLATO E NOCCIOLE





In queste giornate di festa, abbiamo spesso a casa amici e parenti. Per chi e' stanco di mangiare ed offrire la solita fetta di panettone o pandoro, ecco un' idea semplicissima da offrire ai propri ospiti, che richiede solo 15 minuti di forno. Vi assicuro che il risultato di queste crostatine e' strepitoso, ovviamente voi potrete decidere sulla farcitura in base ai vostri gusti e di cui vi daro' qualche idea extra a fine articolo.

CROSTATINE DI SFOGLIA CON CREMA AL MASCARPONE, CIOCCOLATO E NOCCIOLE
Ingredienti per 12 crostatine:
2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
250 g mascarpone
4 cucchiai di zucchero
2 uova
50 g cioccolato Finissimo al latte Gardini
granella di nocciole e nocciole tostate intere q.b. Cascina Masueria
1 pizzico di sale
Preparazione: stendere su un piano da lavoro le paste sfoglie. Ricavare con un coppapasta tanti dischi che andrete ad inserire in una teglia per muffin imburrata, facendo risalire i bordi. Bucherellare il fondo con una forchetta. Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 15 minuti, avendo cura durante la cottura di bucherellare la sfoglia all' occorrenza, dal momento che tendera' a gonfiarsi. Nel frattempo preparare la crema al mascarpone, separare i tuorli dagli albumi. In una terrina montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere il mascarpone, amalgamando bene per eliminare eventuali grumi. Montare gli albumi con un pizzico di sale a neve ben ferma ed unire alla crema, avendo cura di mescolare delicatamente dal basso verso l' alto. Fare sciogliere a bagnomaria il cioccolato. Sfornare le crostatine, con una sac a poche riempire di crema al mascarpone, decorare con il cioccolato fuso, cospargere di granella di nocciole e unire una nocciola ad ogni crostatina. Tenere in frigo per circa un' ora prima di servire.




Sono deliziose le mie crostatine. Potete ovviamente variare la farcitura, usando magari della crema pasticcera e decorare con frutta, oppure farcire con una bella mousse di cioccolato a cui avrete aggiunto dei pezzetti di pera. Niente di meglio da offrire ai vostri ospiti.

martedì 22 dicembre 2015

IDEA FINGER FOOD VELOCE: GRISSINI DI SFOGLIA CON PANCETTA





Continuano gli esperimenti veloci per queste festivita'... mi piace sempre provare in anteprima quello che offriro' a tavola ai miei ospiti, per evitare spiacevoli sorprese dell' ultimo momento. Questa volta vi presento una semplicissima ricettina per dei grissini di sfoglia. Ovviamente potete scegliere benissimo con che salume farcirli.

GRISSINI DI SFOGLIA CON PANCETTA
Per 12 grissini:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
60 g pancetta a fette
parmigiano reggiano
1 uovo
semi di sesamo
Preparazione: stendere il rotolo di pasta sfoglia. Sbattere l' uovo e con un pennello spennellare la superficie della sfoglia. Cospargere con abbondante parmigiano grattugiato e su meta' sfoglia mettere le fette di pancetta. Chiudere a portafoglio aiutandosi con la carta forno. Spennellare con il rimanente uovo, cospargere con i semi di sesamo e tagliare a listarelle di circa 2 cm non di piu'. Staccare delicatamente e attorcigliare.






Mettere su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti massimo, fino a doratura. Sfornare. Mangiare tiepidi o anche freddi.




Come potete vedere sono semplicissimi. Potete farcirli con vari salumi, prosciutto crudo o speck e invece dei semi di sesamo, potete anche variare con i semi di cumino. E a questo punto non mi rimane che augurarvi Buone Feste!

lunedì 21 dicembre 2015

COTECHINO E LENTICCHIE, UN GRANDE CLASSICO IN RIVISITAZIONE GOURMET





Se c' e' una cosa che non puo' mancare sulla mia tavola del cenone di fine anno, e' il tradizionale cotechino con lenticchie. Sara' anche tanto buono, ma ammettiamolo, il suo aspetto non gli rende giustizia, e' un po' bruttino e cosi ho pensato ad un grande classico in rivisitazione gourmet... a volte basta cosi poco per fare la differenza. E allora, se volete sorprendere i vostri ospiti, seguitemi nella ricetta.

COTECHINO E LENTICCHIE GOURMET
Ingredienti per circa 12 mono porzioni:
500 g polenta istantanea
500 g cotechino precotto
200 g di lenticchie in scatola ( ma nulla vi vieta di usare quelle secche, anche se i tempi si allungheranno )
verdure per soffritto
vino rosso q.b.
olio extravergine di oliva
sale
Preparazione: per prima cosa preparare la polenta e il cotechino, seguendo le istruzioni riportate sulle confezioni. Quando la polenta sara' cotta, stenderla su un piano di lavoro dove avrete messo della carta forno, dandole uno spessore di circa 2 cm. Fare raffreddare bene. Nel frattempo, sgocciolare bene le lenticchie dal loro liquido di conservazione. In  una pentola mettere un paio di cucchiai di olio, le verdure per soffritto e lasciare rosolare. Unire le lenticchie, sfumare con del vino rosso, lasciare evaporare, salare e cuocere qualche minuto. Spegnere. Tagliare a fette non troppo sottili il cotechino, eliminando la sua pelle. Quando la polenta sara' ben fredda, con un coppapasta tagliare tanti cilindri. Mettere le fette di polenta in una teglia ricoperta da carta forno leggermente unta e cuocere in forno caldo a 180 gradi per una decina di minuti, finche' i nostri cilindri di polenta avranno una crosticina croccante in superficie. Togliere dal forno, guarnire con mezza fetta di cotechino e un cucchiaio di lenticchie. Rimettere in forni pochi istanti.





Questa e' il risultato di un grande classico delle feste natalizie, ma in versione molto piu' gourmet, che sapra' appagare anche la vista, perche' ricordiamocelo sempre, si inizia a mangiare con gli occhi. Nulla vi vieta, di utilizzare le lenticchie secche o di fare voi la polenta senza usare quella precotta. Io ho scelto una versione fast. Alla prossima ricetta.

domenica 20 dicembre 2015

SEGNAPOSTO AD ALBERELLO... MANGIABILI.






Eccomi, non potevo resistere... Dopo avere visto questa semplice idea sul web, ripresa da food blogger piu' o meno famose, ho pensato che dovevo provarci anche io. L' idea e' semplicissima, ma d' effetto. Dei segnaposto carinissimi, originali e che... si mangiano.
Si, perche' i nostri segnaposto sono in sfoglia farcita. Davvero sfiziosi, mio figlio e' impazzito a vederli. La lista degli ingredienti e' cortissima, bastera' un rotolo di pasta sfoglia, del salame ( o qualsiasi altro salume piu' vi aggrada ), del grana padano o parmigiano, degli stecchini da spiedino ed una manciata di altri ingredienti.

SEGNAPOSTO AD ALBERELLO
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia
100 g salame
grana padano grattugiato a piacere
cubetti di grana padano
olive verdi denocciolate
latte q.b.
stecchini da spedini
Preparazione: stendere la pasta sfoglia e ricavare delle liste di circa 2 cm. Su ogni listarella mettere del salame a pezzetti, una spolverata di grana e si inizia ad arrotolare a spirale, andando a formare un alberello ed infilzandolo alla fine con lo stecchino di legno.





Mettere gli alberelli sulla teglia del forno rivestita con carta forno e spennellarli con del latte. Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 15 minuti o fino a doratura, ogni forno ha i suoi tempi. Togliere gli alberelli dal forno, infilare sulla punta un' oliva e alla base un cubetto di grana. I nostri alberelli sono pronti e simpatici da vedere.




Carinissimi e di sicuro effetto sulla tavola delle feste.

sabato 19 dicembre 2015

CITTIS, NON I SOLITI BRACCIALETTI IN CUOIO.





Non ho parole per descrivere la bellezza dei bracciali Cittis... bracciali che si contraddistinguono dai soliti bracciali in cuoio monocromatico ed intrecciato. Bracciali dalla grande personalita', con dettagli che ne fanno la differenza.

Cittis utilizza solo cuoio italiano del " Consorzio Vero Cuoio ". Si avvale dell' esperienza dei conciatori toscani, che grazie alla loro competenza e tradizione artigianale, garantiscono pregio e qualita' ai loro bracciali. In ogni bracciale firmato Cittis e' racchiusa manualita' artigianale, innovazione, il cuoio viene colorato con tecniche a bassissimo impatto ambientale, il che mette al riparo la nostra pelle da reazioni allergiche. Inoltre con la concia vegetale, il cuoio non si rovina, mese dopo mese, assumera' un aspetto vissuto, dando quel tocco vintage che mi piace tanto.

Sappiamo tutte come in ogni outfit che si rispetti, siano i dettagli a fare la differenza... Per questo io ho sempre dato importanza alla scelta dei giusti accessori. I giusti accessori per me, sono accessori frutto del nostro Made in Italy e Cittis e' fedele alla nostra italianita' in ogni fase della lavorazione. Il design dei bracciali e' semplice e ricercato allo stesso tempo. Cittis offre una combinazione infinita di colori, le molteplici combinazioni cromatiche sono il punto di forza del brand, colori che sapranno soddisfare i gusti e le esigenze di ogni cliente. La chiusura magnetica e' davvero all' avanguardia, placcata in argento o ottone anticato, con impresso il logo. Niente di piu' semplice, ma allo stesso tempo di forte impatto visivo.

La tecnica brevettata a mosaico permette di assemblare il cuoio tinto, in molteplici varianti cromatiche tramite un' incisione ondulata che ricorda lo stile tribale. Il packaging e' accurato, elegante e vuole esaltare e richiamare la filosofia Cittis, sita nella naturalita' del prodotto.

Le linee di bracciali ad oggi sono tre ed unisex: Big, preferito principalmente dal pubblico maschile, Classic e Thin, preferiti dal pubblico femminile ed avro' il piacere di presentarvi anche un nuovissimo modello presto disponibile sul sito. Partiamo con il modello Thin, qua sotto.






Un bracciale sottile, in cuoio testa di moro, cuoio naturale e cuoio bianco, con chiusura magnetica placcata ottone anticato. Fine ed elegante, discreto, sapra' dare un tocco in piu' al vostro outfit.
E ora vi presento il modello Big, che tanto piace agli uomini.





Un bracciale che regala stile, doppio, in cuoio nero e cuoio viola, con chiusura magnetica color argento. Bellissimo, sara' anche il preferito dal pubblico maschile, ma piace tanto anche a me! E ora la novita' presto disponibile sul sito, il nuovissimo bracciale semirigido, con particolare chiusura in ottone anticato a gancio.







I bracciali Cittis sono entrati di diritto tra i miei preferiti. Amo il profumo di cuoio che sprigionano, amo il fatto che Cittis offra bracciali non standardizzati, ma solo modelli su misura. Nel sito, al momento di ordinare, grazie ad uno speciale sistema di misura scaricabile, dovrete comunicare la misura esatta del vostro polso, perche' il bracciale Cittis sara' creato per essere perfetto al vostro polso, ne' troppo stretto, ne' troppo largo. Cittis si presenta come l' idea regalo perfetta.

Se volete essere alla moda, scegliete la qualita' Cittis, bracciali in puro cuoio ad un piccolo prezzo. Seguiteli anche sulla loro pagina facebook, per essere sempre aggiornati sulle novita' in catalogo.

IDEA FINGER FOOD: CESTINI DI PANCARRE' CON CREMA DI FORMAGGIO E SALMONE.





In questi giorni pre-festivi, continuo a provare ricettine prese qua e la' dal web e dai giornali, da poter poi presentare ai vari cenoni e pranzi in famiglia. Ovviamente, come e' tipico della mia cucina, sono tutte ricettine veloci, veloci, che richiedono poco tempo.

Per me non e' vigilia di Natale senza salmone. E cosi, per presentare in maniera diversa le classiche tartine al salmone, ecco che arrivano questi deliziosi cestini di pancarre'. Ne ho fatti solo 4, perche' volevo esser certa del risultato. Seguite la ricetta e non ve ne pentirete.

CESTINI DI PANCARRE' CON CREMA DI FORMAGGIO E SALMONE.
Ingredienti per 4 cestini:
4 fette di pancarre'
70 g philadelphia o altro formaggio spalmabile
2 fette di salmone affumicato
parmigiano reggiano a piacere
burro
Preparazione: togliere la crosta dal pancarre', appiattire ogni fetta con un mattarello. Ungere una teglia da muffin o dei pirottini in alluminio con il burro. Inserire le fette di pancarre' all' interno, pressando bene sul fondo. Preparare la crema, amalgamando il philadelphia con il parmigiano. Riempire i cestini per meta', guarnire con un pezzetto di salmone, una spolverata di parmigiano e via in forno preriscaldato a 180 gradi per 5 minuti circa.





Ecco il risultato, semplice e d' effetto. Per la vigilia ne preparero' una vagonata, ovviamente anche con altre farciture. Buon appetito!

giovedì 17 dicembre 2015

ROSELLINE DI SFOGLIA CON GAMBERETTI E PROVOLA, IDEA ANTIPASTO NATALE





Continuano i miei esperimenti presi sul web, in vista dei vari pranzi e cenoni di queste imminenti feste. Ora e' la volta di un antipasto che si prepara davvero in meno di mezzora di tempo, bastera' avere a portata di mano i giusti ingredienti. Se preferite potete fare voi la pasta sfoglia, ma per chi ha sempre i minuti contati come me, usera' senza problemi la pasta sfoglia confezionata ed il risultato sara' ottimo ugualmente. Per la farcitura, massima espressione. Io ho scelto gamberetti e provola.

ROSELLINE DI SFOGLIA CON GAMBERETTI E PROVOLA
Ingredienti per 6 roselline:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
200 g di gamberetti surgelati
6 fette rotonde di provola dolce
olio extravergine di oliva
sale e pepe q.b.
latte per spennellare la superficie
Preparazione: tagliare la sfoglia verticalmente in strisce di circa 4 cm. Lessare i gamberetti un paio di minuti, scolarli bene e farli raffreddare. Prendere ogni fetta di provola e tagliarla in tre parti. Su ogni striscia di sfoglia, mettere le tre parti di provola, aggiungere dei gamberetti, condire con un filo di olio, sale e pepe. Arrotolare e mettere le rose in uno stampo per muffin imburrato.





Spennellare la superficie delle rose con del latte. Infornare in forno pre-riscaldato a 180 gradi e cuocere per circa 15 minuti, fino a doratura. Ecco a voi il risultato.




Bellissime da vedersi, le vostre roselline possono essere farcite a vostro piacimento, con verdure grigliate, con speck e altri salumi. Una semplice idea, ma dall' effetto assicurato. Buon appetito!

martedì 15 dicembre 2015

LA MIA ESPERIENZA AL FRANTOIO REDORO.





Oggi vi parlo di una passione che nasce dal lontano 1895... una passione di famiglia, trasmessa di generazione in generazione, che nel corso degli anni, abbinando tradizione, innovazione, amore e genuinita', produce un olio extravergine di oliva davvero eccellente.

Vi parlo di Redoro, del loro olio 100% italiano. Redoro ha i suoi frantoi di olive nelle zone del Garda, della Valpolicella e Valpantena. La sede principale e' situata a Grezzana, nelle colline della Valpantena, hanno poi una seconda sede a Mezzane. Gli uliveti sono dislocati per sette valli e i frantoi sono vicini al cuore della produzione, cosa che fa la differenza in termini di qualita'. I mesi intensivi di raccolta e produzione, si riassumono in ottobre, novembre e dicembre. 

Ho avuto il piacere di essere accolta in azienda, nella sede di Mezzane, antico frantoio rilevato da Redoro una decina di anni fa', proprio a meta' novembre, quindi nel periodo di massima attivita'. Vedere dall' interno il funzionamento di un' azienda, e' diverso da doverla solo presentare basandosi su informazioni cartacee o virtuali. Gia' avevo avuto modo di apprezzare il loro olio extravergine di oliva, grazie ad una precedente collaborazione con il mio blog, ma toccare con mano la loro realta' e' stato un viaggio davvero piacevole ed emozionante. Emozionante perche' ho conosciuto persone che amano il loro lavoro e lo svolgono con passione e dedizione. 




Le olive vengono raccolte giornalmente nelle vallate vicine, la raccolta e' manuale tramite l' ausilio di speciali pettini. I produttori agricoli che si appoggiano al frantoio Redoro, sono circa 750, quindi immaginatevi il via vai di trattori carichi di olive... perche' appena raccolte, le olive vengono subito trasportate in frantoio per la molitura. Le olive vengono accuratamente selezionate e seguite scrupolosamente in ogni passaggio della produzione. Nel frantoio di Mezzane, la molitura viene eseguita ancora con antiche macine e con la tradizionale spremitura a freddo, che garatisce ottime proprieta' organoelettiche dell' olio extravergine di oliva. Le macine schiacciano le olive ricavandone una speciale pasta. La pasta di olive viene quindi spalmata su dei dischi dove la pressa ne fa uscire il liquido ( formato da acqua e olio ) ed in seguito il separatore andra' a dividere l' acqua dall' olio.




L' olio che ne esce e' profumato, color verde intenso, con riflessi dorati. La particolare e pratica bottiglia con manico, e' registrata a marchio Redoro. Ci e' stato offerto anche un delizioso spuntino a base di pane e olio appena uscito dalla molitura, accompagnato da un bicchiere di Soave classico, il top!!! L' olio delizioso, fragrante, niente a che vedere con i marchi tanto pubblicizzati che troviamo sui banconi del supermercato. Nella sede di Mezzane, troviamo anche un grande shop dove acquistare i loro prodotti. 
Olio di oliva extravergine nelle qualita' D.O.P, Bio, Integrale, Tradizionale e ancora aceti, infusi aromatizzati, creme di olive al naturale e verdure grigliate. Oltre ad una selezione di ottimi vini.





Un grazie speciale all' azienda Redoro per la calda ospitalita' dimostrata nei miei confronti, un' applauso alla passione autentica e genuina del signor Daniele Salvagno. Io per le mie ricette continuero' a scegliere olio Redoro e la qualita' delle sue olive 100% italiane e senza OGM. Seguiteli sulla loro pagina facebook, mentre per i vostri acquisti non dovete fare altro che cliccare qua.

lunedì 14 dicembre 2015

NACOMI, PRODOTTI NATURALI SULLA NOSTRA PELLE.





Oggi il mio blog ospita dei prodotti davvero interessanti. Prodotti naturali, realizzati con ingredienti di alta qualita'. Parlo di Nacomi, brand polacco, che ha a cuore il benessere della nostra pelle.

La conservazione dei loro prodotti viene garantita dalla vitamina E o da altri conservanti naturali riconosciuti da EcoCert. Niente parabeni e sostanze dannose. Tanti prodotti certificati vegan, senza nessun test sugli animali. Profumazioni delicate e frangranze anallergiche, adatti anche alle persone con pelle sensibile, problematica o allergica.

Nel catalogo troviamo: oli puri per la cura del corpo, argille ghassoul, rossa, bianca e verde, burro di karite' puro con diverse fragranze, mousse e scrub corpo, candele, maschera alle alghe, sali da bagno, creme viso giorno e notte, prodotti per la cura dei capelli, prodotti per i bambini e le donne in gravidanza, sfere effervescenti per il bagno, cosmetici solari e doposole.

I prodotti sono arrivati in un delizioso sacchetto di pizzo, ho avuto il piacere di provare un gel doccia ed una lozione corpo. Ma vediamoli nel dettaglio.

La LOZIONE CORPO CON OLIO DI MACADAMIA, e' una lozione intensiva che va ad agire su quella antiestetica pelle a buccia di arancia, quindi e' un prodotto ottimo per contrastare la cellulite, ovviamente abbinata ad uno stile di vita sano, ad un po' di sport e giusta idratazione con i famosi due litri di acqua al giorno. La confezione contiene 200 ml di prodotto, e' composta da olio di macadamia, con un alto potere levigante che va a migliorare l' aspetto della pelle, olio di cocco idratante e rigenerante e burro di karite', che tonifica la pelle negli stati piu' profondi.
La mia esperienza personale: una crema dalla texture ricca, che si stende facilmente e piacevolmente sulla pelle, lasciandola liscia e vellutata. La profumazione e' gradevole e delicata. Non unge, il che lo trovo fondamentale perche' posso rivestirmi subito senza aspettare che si assorba bene. Va stesa, abbinata ad un buon massaggio, insistendo soprattutto sulle parti critiche o maggiormente colpita dalla buccia d' arancia. Non posso dire che la buccia d' arancia sparisca del tutto, pero' posso tranquillamente confermare che
l' aspetto della pelle ne risulta migliorato.

Il GEL DOCCIA CON OLIO DI ARGAN, ha un delizioso profumo di frutta. Contiene oli naturali e sostanze purificanti che donano freschezza e luminosita' alla pelle. Idratante e nutriente, lascia la pelle liscia e morbida. Tra gli oli naturali troviamo argan e cocco, poi burro di karite' e vitamina E, delicato sulla pelle, senza allergeni e quindi indicato anche per la detersione della pelle dei bambini.
La mia esperienza personale: il flacone contiene 250 ml di gel doccia, la consistenza e' corposa tipica di ogni gel, ha un profumo fruttato, ne basta poco per sprigionare una lieve e soffice schiuma. Deterge delicatamente lasciando la pelle davvero liscia e morbida. Puo' essere utilizzato anche come detergente mani, lasciandole nutrite e idratate. Non secca la pelle. Lo uso senza problemi anche sulla pelle di mio figlio di otto anni.

Seguiteli anche nella loro pagina facebook, sarete sempre aggiornati sulle novita' e promozioni. Da oggi i prodotti Nacomi sono disponibili nelle migliori profumerie. Non esitate a contattarli per conoscere i punti vendita dove trovare i loro prodotti.

venerdì 11 dicembre 2015

BIGOLI AL PESTO, POMODORINI E STRACCHINO.





I bigoli sono una pasta lunga che, grazie alla sua particolare rugosita', riesce a trattenere splendidamente qualsiasi tipo di sugo e condimento. Una pasta di origine veneta, condita solitamente con ragu' di anatra o con acciughe o sarde. Qua interpretata alla mia maniera. Un piatto di bigoli davvero profumato e semplice, perche' sapete che in casa Cattivi Pensieri si mangia bene, ma con ricette alla portata anche delle cuochine piu' inesperte.

BIGOLI AL PESTO, POMODORINI E STRACCHINO
Ingredienti per 2 persone:
200 g Bigoli de Bassan Borella
6 datterini
50 g stracchino
30 g basilico fresco
10 grani di sale grosso
2 cucchiai di pinoli
1 spicchio di aglio
6 cucchiai di parmigiano reggiano ( o meta' parmigiano e meta' pecorino, se vi piace )
olio extravergine di oliva Redoro q.b.
Preparazione: iniziamo con il preparare il pesto. Mettete nel mixer o meglio nel mortaio, le foglie di basilico, tenendone solo da parte qualcuna per decorare il piatto. Unire i grani di sale grosso e l' aglio. Mixare a brevi scatti, per non surriscaldare le lame. Unire per ultimo il formaggio e i pinoli. Trasferire in una ciotola e aggiungere l' olio quanto serve. Non mettere l' olio direttamente nel mixer, e' importante rispettare questo passaggio per la perfetta riuscita del vostro pesto casalingo. Mettere a bollire abbondante acqua salata. Nel frattempo lavare e tagliare a meta' i datterini. Quando l' acqua bolle, buttare i bigoli e cuocerli secondo il tempo indicato sulla confezione. Scolare, conservando qualche cucchiaio di acqua di cottura. Trasferire i bigoli in una terrina, aggiungere il pesto, se risultasse poco fluido, aggiungere un po' di acqua di cottura, unire i pomodorini e solo dopo avere impiattato, i ciuffetti di stracchino. Guarnire con foglioline di basilico.




Che dire, niente di piu' buono, profumato e semplice. Il pesto fatto in casa e' sempre il migliore, digeribile soprattutto. L' ottima riuscita del piatto si deve anche ad una pasta di qualita' come quella offerta da Borella, che dal lontano 1935 offre i suoi prodotti, con un occhio attento alla tradizione, ma selezionando solo i migliori grani ed offrendo innovazione, esperienza e competenza.

martedì 8 dicembre 2015

MATTONELLA DI PAVESINI CON CREMA AL MASCARPONE E GIANDUIA





Si avvicinano le feste di Natale ed io inizio a portarmi avanti, sperimentando delle ricettine da presentare ai miei ospiti. Oggi e' la volta di un bel dolce, di sicuro effetto. Un dolce che si puo' definire un semifreddo e che pensavo fosse piu' difficile da realizzare ed invece... tenete conto pero' che necessita di almeno tre ore di freezer. Procediamo.

MATTONELLA DI PAVESINI CON CREMA AL MASCARPONE E GIANDUIA
Ingredienti per uno stampo da plumcake di 20 cm:
250 g mascarpone
250 ml panna da montare
150 g zucchero
4 pacchetti di pavesini
10 g colla di pesce
crema gianduja Cascina Masueria
latte q.b
mezza fialetta di aromatizzante al rum
Preparazione: mettere la colla di pesce a bagno in acqua fredda per circa 10 minuti. In una ciotola mettere il mascarpone con lo zucchero e amalgamare bene, fino ad ottenere una crema liscia. Fare riscaldare in un pentolino 50 ml della panna, ma senza portare a bollore. Spegnere. Strizzare bene la colla di pesce ed unirla alla panna calda, mischiando bene. Fare raffreddare. Mescolare la panna con colla di pesce alla crema di mascarpone, se si formano dei grumi, utilizzare delle fruste elettriche. Montare la panna rimanente a neve ferma. Aggiungere alla crema, mescolando delicatamente dal basso verso l' alto. In un piatto mettere del latte e aggiungere l' aromatizzante al rum. Mescolare. Prendere lo stampo da plumcake, rivestire con pellicola, avendo cura di tenerla fuori dai bordi. Bagnare i pavesini nel latte velocemente e rivestire lo stampo lungo i bordi per iniziare e sul fondo, avendo cura di mettere la parte superiore dei pavesini contro lo stampo.




Una volta rivestito, riempire lo stampo per meta' con la crema al mascarpone. Aggiungere qualche cucchiaiata generosa di crema alla gianduja ( io Cascina Masueria ) e ricoprire con altra crema al mascarpone, livellando bene. Chiudere con altri pavesini inzuppati nel latte. Tenere in freezer almeno tre ore. Quando andrete a toglierla dallo stampo, tirate e sollevate dai bordi della pellicola e mettete la mattonella a testa in giu' su di un vassoio. Tagliate a fette e servite il vostro delizioso semifreddo.




Vi posso assicurare che il risultato e' qualcosa di paradisiaco. Volendo una versione ancora piu' golosa, potete usare al posto dei pavesini classici, i nuovi pavesini al cioccolato. Usate una crema di gianduia o di nocciola di qualita', io ho utilizzato la crema gianduja di Cascina Masueria, ottenuta solo da tre ingredienti: nocciola 50% ( Nocciola Piemonte IGP ), zucchero di canna e cacao magro in polvere. Like alla pagina facebook di Cascina Masueria.

sabato 5 dicembre 2015

RISO CON ZUCCA, FUNGHI E PANCETTA CROCCANTE.





Altro piatto tipicamente autunnale, profumato e colorato. Un mix di sapori ben bilanciati tra di loro, la dolcezza della zucca, la croccantezza della pancetta, i funghi, tutto perfettamente mixato. Un piatto ricco, da realizzare esclusivamente con un riso di qualita', come quello usato da me in cucina, Riso Goio 1929 DOP, un riso utilizzato nei migliori ristoranti e dai migliori chef, un riso che tiene benissimo la cottura. Il risultato saranno chicchi di riso ben separati e non collosi, come accade invece spesso con un riso di scarsa qualita'. Penso che la foto qua sopra, renda bene l' idea...

RISOTTO CON ZUCCA, FUNGHI E PANCETTA CROCCANTE.
Ingredienti per 2 persone:
160 g Riso Goio 1929 DOP
200 g zucca
150 g funghi misti gia' puliti e tagliati
80 g pancetta dolce a cubetti
brodo vegetale ( realizzato con dado gusto fungo porcino )
1 piccola cipolla bianca
1 spicchio di aglio
1 rametto di rosmarino
prezzemolo
sale q.b.
olio extravergine di oliva
Preparazione: per prima cosa preparare il brodo di dado e tenerlo in caldo. In una padella versare un filo di olio, lo spicchio d' aglio schiacciato e la cipolla tritata. Stufare dolcemente. Aggiungere la zucca pulita e tagliata a piccoli dadini, fare saltare a fiamma vivace. Eliminare l' aglio.Unire i funghi, cospargere con prezzemolo e rosmarino tritati, aggiustare di sale, allungare con mezzo bicchiere di acqua calda, coprire e cuocere a fiamma dolce alcuni minuti. Aggiungere il riso, fare tostare e iniziare ad allungare con il brodo caldo. Man, mano che si asciuga, aggiungerne altro fino a cottura. In una padella antiaderente, fare saltare i cubetti di pancetta, finche' diventano croccanti. Tenere da parte. Una volta cotto il riso, impiattare e cospargere con i cubetti di pancetta, decorare con qualche ago di rosmarino.




Il risultato e' splendido e questo lo devo alla qualita' eccelsa di Riso Goio 1929 DOP. Un riso che fa davvero la differenza. Alla prossima ricetta.

giovedì 3 dicembre 2015

LIQUID INTENSE EYELINER KIKO, LA MIA ESPERIENZA.




Circa un mesetto fa', mi sono lasciata attrarre da questo eyeliner Kiko in edizione limitata, collezione Rebel Romantic... ammetto di essermi lasciata conquistare principalmente dalla bella confezione verde smeraldo e quando la commessa mi ha sviata dall' acquisto del solito eyeliner, decantandomi le qualita' di questo nuovo prodotto, mi sono fatta convincere, anche perche' il prezzo, 6,90€ non era eccessivo e si poteva anche provare.

Dal sito leggiamo: eyeliner colore pieno e finish brillante. La texture scorre sulle palpebre con leggerezza regalando una linea modulabile, da sottile e precisa, a piu' spessa e intensa. Le microperle della formula esaltano la luminosita' del colore, il tratto rimane inalterato, senza sbavare. Il applicazione il rilascio colore e' immediato. La stesura e' resa piu' facile e veloce dal pennello di precisione.

Iniziamo con il dire che io ho scelto il classico colore black, ma e' disponibile anche nel colore brown, purple e blue. Come eyeliner e' davvero valido, colore intenso e pieno, resiste per ore senza perdere intensita' o colare. Il finish e' davvero satinato, mi piace, ma quello che non mi e' piaciuto affatto e' il pennellino troppo rigido. Lo chiamano un pennellino di precisione, ma a mio giudizio, un pennellino cosi duro in mano ad una persona poco abituata a mettere l' eyeliner, non e' semplice da gestire. Il pennellino preleva prodotto in abbondanza e con un pennello cosi rigido risulta difficoltoso stenderlo. Io sono abituata, ma una persona che magari si avventura la prima volta con l' eyeliner, puo' avere difficolta'. Peccato, perche' la formula e' davvero resistente, per struccarsi bisogna ovviamente usare un buon prodotto waterproof, perche' con i normali detergenti la rimozione risulta difficile. Se avesse avuto un pennellino piu' morbido, sarebbe stato un prodotto che avrei ricomprato volentieri nelle altre tonalita' di colore, cosi no.




Questo e' il tratto dell' eyeliner, come potete vedere il colore e' intenso e brillante. Peccato solo per il pennellino che preleva davvero troppo prodotto e che richiede una certa esperienza per fare una bella riga. 

mercoledì 2 dicembre 2015

PASTA E FAGIOLI RICCA





Con la classica pasta e fagioli, in casa mia non si sbaglia mai. Un piatto rivisitato e reso ancora piu' ricco e appetitoso, per la gioia di mio marito. Un mix di profumi ben bilanciati tra loro ed egregiamente accompagnati da un bicchiere di Valpolicella DOC de La Fontanina, tenuta che si trova nel cuore della Valpantena, zona di produzione del Valpolicella doc. Un ottimo vino rosso di produzione biologica, scelta voluta dal suo proprietario Daniele Salvagno che ha voluto dare nuovo impulso alla tradizionale attivita'.

Un vino color rosso rubino, ben strutturato ed armonico, un vino che e' un piacere bere. Ottimo accompagnato a primi piatti saporiti, carni rosse alla brace e formaggi di media stagionatura. Passiamo ora alla ricetta.

PASTA E FAGIOLI RICCA
Ingredienti:
160 g mezze penne
2 salsicce
mezza cipolla bianca
1 carota
1 rametto di rosmarino
1 scatola di fagioli borlotti
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine di oliva Redoro
sale e pepe
Preparazione: tritare la cipolla, metterla in una padella con tre cucchiai di olio, la carota tagliata a piccoli dadini ed il rosmarino tritato. Fare soffriggere. Aggiungere la salsiccia spellata e a pezzetti, fare rosolare. Sfumare con il vino e lasciare evaporare. Aggiungere i fagioli borlotti con il loro liquido di conservazione, il concentrato di pomodoro e lasciare insaporire qualche minuto. Versare la pasta nel condimento, allungare con acqua calda fino a coprire la pasta. Salare e pepare a piacere. Portare a cottura. Servire con un filo di olio a crudo.




Quanto mi piace la pasta e fagioli, specialmente in queste fredde giornate, se poi e' accompagnata da un Valpolicella DOC de La Fontanina, ancora meglio.